
Trovare una valida crema cicatrici è un compito molto meno semplice di quanto si possa pensare.
Ci sono varie cause per la formazione delle cicatrici, ma la frustrazione che deriva dalla testardaggine di una cicatrice a non andare via è unica.
- Ma quali sono alcuni delle migliori creme per cicatrici?
- Quali sono altri prodotti altrettanto validi?
- E quando è meglio utilizzarle?
La scelta di un trattamento contro le cicatrici va sempre concordato con un dermatologo o il proprio medico curante.
Oggi cercheremo di analizzare alcuni dei prodotti più interessanti, nella vastità assoluta di quelli che si trovano in commercio.
Come funziona una crema per cicatrici?
Per aiutarci a capire come trattare al meglio le cicatrici abbiamo analizzato le parole della dottoressa Erin Gilbert, MD, PhD dermatologa di fama internazionale che opera a New York.
Secondo la Drssa Gilbert, le cicatrici sono il risultato della ricrescita della fibra di collagene dopo una lesione cutanea.
“La maggior parte delle lesioni superficiali”, dice, “porterà a cambiamenti temporanei nel colore della pelle (rosso o bianco a seconda del tipo di pelle), mentre lesioni più profonde possono portare a cicatrici depresse (come nell’acne), cicatrici in rilievo o cicatrici lucide (come nelle cicatrici da ustioni più profonde).
“Buona parte delle cicatrici, indipendentemente dalla causa, cambierà colore e si dissolverà naturalmente con il tempo, ma capita spesso che siano necessari trattamenti e prodotti specifici per ridurne ulteriormente l’aspetto”.
Come descrive la Dr.ssa. Gilbert, la ricerca sulla riduzione delle cicatrici “ha dimostrato che la base siliconica è l’ingrediente più efficace nel ridurre l’aspetto delle cicatrici, ed è la miglior base per qualsiasi crema cicatrice. Questo perché il silicone può ridurre la crescita eccessiva di collagene, che può provocare le cicatrici.
Il silicone funziona anche per abbattitore delle increspature e sbiadente delle cicatrici idratando il tessuto. Altri ingredienti da cercare sono l’olio di vitamina E e l’allantoina, che ammorbidiscono profondamente la pelle.”
La dr.ssa. Gilbert osserva infine come con una crema per cicatrici si possano ottenere anche risultati eccellenti. La scomparsa completa della cicatrice, tuttavia, dipende dalla gravità della situazione e dalla profondità dell’increspatura dell’epidermide.
Trattamenti alternativi per la riduzione delle cicatrici includono una procedura chiamata ‘sottocisione’ in cui un ago ipodermico viene utilizzato per allentare il tessuto cicatriziale sotto la pelle.
In alternativa si possono praticare iniezioni di steroidi nella cicatrice che possono aiutare ad appiattire cicatrici spesse e troppo cresciute come ipertrofiche e cicatrici cheloidi.

Cicatrici: riconosciamo la tipologia
Per una migliore azione correttiva, è importante saper riconoscere il proprio tipo di cicatrice.
Le cicatrici sono divise in 4 gruppi, con caratteristiche differenti.
1) Cicatrici semplici
Sono le cicatrici più comuni, dovute ai tagli o abrasioni di vario tipo. Quando il taglio si cicatrizza non presentano variazioni rispetto alla superficie della pelle nel loro intorno. Né come avvallamenti, né come increspature.
Solitamente presentano prima un rossore, durante la cicatrizzazione, e poi tendono a rimanere più bianche rispetto al resto della pelle.
2) Cicatrici atrofiche
Sono dovute solitamente a acne e varicella. Sono le cicatrici che presentono un avvallamento verso il basso. Questo è dovuto all’insufficienza di collagene prodotto dall’epidermide durante la cicatrizzazione.
La pelle in questi casi non è sufficiente per riempire completamente l’avvallamento lasciato dalla cicatrice, e dunque tende a lasciare l’aspetto “scavato” rispetto al resto della superficie cutanea.
3) Cicatrici ipertrofiche
Sono le cicatrici opposte a quelle atrofiche. La causa più comune è quella di tagli in prossimità di tensioni, come le articolazioni.
In questo caso si ha un eccesso di formazione di tessuto connettivo, che risulta in un’increspatura della pelle verso l’alto.
L’aspetto finale è solitamente iperpigmentato, rimanendo più rosato e scuro rispetto al resto della pelle.
4) Cicatrici cheloidi
È il tipo di cicatrice che vede il tessuto connettivo eccedere e fuoriuscire dalla parte da cicatrizzare. In questo caso l’epidermide sana è leggermente ricoperta dalla nuova pelle in eccesso, lasciando un’increspatura verso l’alto di tutta la zona.
vari studi hanno dimostrato che è una caratteristica più comune nelle persone con pelle più scura.
Un rimedio naturale: la bava di lumaca
La bava di lumaca, detta anche mucina di lumaca, è una delle sostanze più studiate per i benefici apportati alla pelle, sia in termini di nutrimento, che in termini di elasticità conferita alla pelle.
A tal proposito, per chi fosse interessato, segnalo l’approfondimento specifico: bava di lumaca, tutte le proprietà e i benefici.
Sulla capacità della bava di lumaca nel ridurre le cicatrici esistono moltissimi studi, che spiegano il perché tale sostanza sia in grado di avere così ottimi risultati sul miglioramento delle condizioni dell’epidermide.
Diversi test hanno scientificamente dimostrato come le sostanze presenti nella bava di lumaca contengano molti principi attivi che aiutano a rigenerare le cellule.
In uno studio del 2021 svolto dall’Università di Messina, è stato evidenziato come l’applicazione di bava di lumaca su ferite in animali ha evidenziato diversi marcatori di una corretta guarigione delle ferite, come la deposizione di collagene e il processo di rimodellamento dei tessuti. La SSF è stata anche in grado di contrastare il processo infiammatorio nel tessuto della ferita ferito.
In particolare sono presenti delle sostanze che sono naturalmente efficaci e benefiche nei casi di imperfezioni della pelle.
– L’acido glicogeno, che grazie alle sue proprietà esfolianti riesce a lisciare progressivamente la pelle, levigando i tessuti ed eliminando gli eccessi di tessuti.
– L’allantonina, che è un potente stimolante di collagene il quale è in grado di rigenerare la pelle facendola tornare all’aspetto originale velocemente.
– Vitamine e minerali, che agiscono anche come antiossidanti e antibatterici, proteggendo la pelle da fattori esterni.
Su cicatrici localizzate, il mio consiglio è di utilizzare un siero puro di bava di lumaca, come quello che ho proposto più avanti. Si tratta di una sostanza naturale e ricca di antiossidanti, che si può tranquillamente applicare 2 – 3 volte al giorno.
Crema cicatrici: Classifica
Creme cicatrici: Siero Puro alla Bava di Lumaca
7. Bioluma – Bava di Lumaca Pura 100%
Ultima perché non si tratta di una vera crema per cicatrici, ma di uno dei migliori sieri alla bava di lumaca attualmente in commercio.
Come abbiamo visto in precedenza, le proprietà della bava di lumaca sono molteplici e fra queste c’è la capacità unica in natura di lenire enormemente gli squilibri della pelle.
Si va dall’effetto protettivo e idratane, a quello molto studiato di antirughe, fino alla stabilizzazione di acne e miglioramento di tutte le imperfezioni della pelle, compreso le cicatrici.
Allantoina, collagene, elastina, acido glicolico, peptidi e mucopolisaccaridi, vitamine A, C ed E sono solo alcune delle sostanze che troviamo in maniera naturale in questa particolare sostanza.
I reali effetti benefici su cicatrici, acne, macchie, smagliature, infiammazioni e rughe sono unici per una sostanza naturale come questa.
Questa di Bioluma, in particolare, è uno dei sieri puri che preferisco in assoluto, perché fra le tante che ho testato sulla mia pelle e sulla pelle di altre persone è quella che mi ha dato i risultati migliori.
Non è una vera crema per cicatrici, sia chiaro. È un estratto di una sostanza che è ben conosciuta anche per gli eccellenti effetti sulle cicatrici.
Conclusioni:
La trovo la sostanza perfetta per chiunque cerchi un prodotto naturale, che possa utilizzare con tranquillità diverse volte al giorno evitando qualsiasi effetto colalterale.
Certo, non è una vera crema per cicatrici, ma parliamo di una sostanza capace anche di essere “multifunzionale” e adatta come nutriente, antiossidante e antirughe per viso o corpo. (Ma è una sostanza talmente preziosa che la userei solo sul viso e sulle cicatrici, dove presenti!).
Bioluma – Bava di Lumaca Pura 100% (30 ml) – Prezzo: 29,90 euro
Prodotti per cicatrice: Cerotti siliconici
6. Cherioll – Silicon Scar Remover
I cerotti siliconici Cherioll sono adesivi chirurgici color pelle chiara, riutilizzabili. A differenza di altri, non sono evidenti, quindi possono essere nascosti in modo naturale.
Sono cerotti impermeabili, che aiutano a proteggere e mantenere morbida la cicatrice, in modo da favorire l’unione dei lembi senza formare ipertrofie.
Questo tipo di cerotto siliconico va applicato per 4-8 ore tutti i giorni i primi tempi, quindi si può aumentare la permanenza gradualmente fino a non meno di 12 ore ogni giorno. Il cerotto è riutilizzabile più volte, ma non è lavabile. Un buon prodotto.
Conclusioni:
Un tipo di cerotto siliconico anticicatrici in grado di proteggere e mantenere morbida la pelle. Il fatto che sia riutilizzabile lo rende particolarmente economico fra i cerotti per cicatrici. Valido per per cicatrici giovani, ma senza punti (che devono essere lasciati traspirare).
Cherioll – Silicon Scar Remover – Prezzo: 24,99 euro
Crema cicatrice: Elasticizzante dopo chirurgia
5. Rilastil – Elasticizzante
La crema elasticizzante Rilastil è una crema fra le più consigliate e utilizzate come crema emolliente post operazioni chirurgiche.
Questa crema è specifica per lavorare su cicatrici e smagliature, aiutando la pelle a mantenere elasticità e tonicità, evitandone il rilassamento, e favorendo cicatrizzazione e riducendo la visibilità della cicatrice che si va a formare.
Ricca di olio di crusca di riso, contiene un complesso vitaminico e amminoacidi essenziali. Senza parabeni, ipoallergenica, è una crema estremamente delicata tanto che è indicata anche per l’utilizzo durante la gravidanza.
Caratteristica principale è la capacità di mantenere l’elasticità cutanea grazie al contenuto di Sodium DNA, Aminoacidi essenziali, PCA Sodico.
Inoltre grazie all’estratto di Pisum sativum è in grado di mantenere controllati i livelli di elastina e collagene evitando la formazione di cicatrici ipertrofiche.
Conclusioni:
Un prodotto farmaceutico molto conosciuto e consigliato in ambito medico. Un elasticizzante particolarmente adatto dopo le operazioni chirurgiche, in grado di mantenere tonica e senza smagliature la pelle in via di cicatrizzazione. Ottima soprattutto su cicatrici appena formate o in via di cicatrizzazione.
Rilastil – Elasticizzante (200 ml) – Prezzo: 29,00 euro
Crema cicatrice: La più economica
4. La Roche Posay – Cicaplast
Passiamo ad una crema cicatrici particolarmente della nota La Roche, azienda francese che tutti conosciamo.
Cicaplast è una crema cicatrici che comprende ingredienti siliconici, per lo più per trattamenti post chirurgici.
Questo gel, indicato in caso di alterazioni epidermiche calma immediatamente la pelle grazie all’acqua termale la roche-posay e al panthénol 5%, un principio attivo per limitare l’infiammazione.
Consente la riparazione epidermica della barriera cutanea grazie a madecassoside, rame, zinco, manganese e acido ialuronico, ha una texture pro-massaggiante grazie al gel di silicone.
Va detto che tale crema lavora soprattutto sulla morbidezza della pelle e sul tono. I componenti della formulazione lavorano rendendo le cicatrici più morbide, ma in più tendono a equilibrare i colori anomali della pelle.
Sia nel caso di smagliature che nel caso di cicatrici, il colore dell’imperfezione tende a dissolversi, allineandosi con il tono della pelle circostante.
Conclusioni:
Una crema caratterizzata da un ottimo prezzo, e anche da un INCI particolarmente delicato. Un gel cosmetico che agisce su morbidezza delle imperfezioni. In particolare è molto adatto mantenere morbide cicatrici post chirurgiche.
Ricordiamoci però che nel caso di cicatrici sporgenti e ipertrofiche, potrà agire solamente un po’ sulla colorazione, non oltre.
La Roche Posay – Cicaplast (40 ml) – Prezzo: 11,99 euro
Crema cicatrizzante: i cerotti più efficaci
3. Hansaplast – Cerotti Riduzione Cicatrici
Un’alternativa valida alle creme per cicatrici, sono i cerotti al silicone medicale.
Questo tipo di cerotti sono particolarmente utili per le cicatrici più fresche.
In primo luogo perché esercitano una pressione meccanica, evitando l’accumulo di epidermide oltre i bordi della cicatrice.
In secondo luogo perché sono progettati per rallentare l’attività dei fibroplasti, che sono i primi responsabili di cicatrici ipertrofiche e cheloide.
Quelli di Hansaplast sono cerotti siliconici particolarmente delicati e trasparenti, che devono essere indossati 12 ore alla volta. Sono specifici per ammorbidire e ridurre cicatrici in fase di crescita o cicatrici in rilievo, ipertrofiche o cheloide.
La capacità di decolorare la cicatrice è ottima, ma anche la possibilità di avere un effetto che dura 12 ore è una caratteristica vantaggiosa rispetto ad una crema normale per cicatrici.
Detto questo, io li consiglio preferibilmente su cicatrici “giovani”, per i motivi visti in precedenza, ma in ogni caso possono essere un prodotto efficace, magari da alternare ad una crema per cicatrici ad uso topico.
Conclusioni:
I cerotti al silicone medicale Hansaplast sono tra i più conosciuti e consigliati per contrastare la formazione di cicatrici. Uniscono una funzione legata alla durata di applicazione (vanno applicati per 12 ore) ad una medico-meccanica (azione sui fibroplasti+ pressione sulla cicatrice). Meglio su cicatrici giovani, ma possono garantire buoni risultati in molti casi.
Hansaplast – Cerotti Riduzione Cicatrici (21 pezzi) – Prezzo: 24,97 euro
Crema cicatrice: la più famosa al mondo
2. Revée – Scar Gel
Revee Scar gel è probabilmente uno dei trattamenti per le cicatrici più conosciuti al mondo, utilizzato nei casi più difficili e gravi di forme di cicatrici visibili.
Si tratta di un gel trasparente completamente inodore, costituito al 100% da silicone medicale, prescritto per il trattamento di ustioni, cicatrici da intervento chirurgico e traumi profondi.
La formulazione comprende cyclopentasiloxane, cyclohexasiloxane, dimethicone/vinyldimethicone crosspolymer. Sono pochi ingredienti, ma particolarmente efficaci nell’ammorbimento dell’epidermide, oltre che nella ridistribuzione del collagene in eccesso tipico delle cicatrici sporgenti sulla pelle.
Revee scar gel è una delle creme cicatrici più studiate per risultati ottenuti. È in grado di appiattire le cicatrici irregolari, ammorbidendole e decolorandole completamente.
È una crema medicale specifica per i problemi di cicatrici più gravi, molto utile per chi cerca qualcosa di particolarmente potente. In più è in grado di far diminuire sensibilmente eventuali pruriti alleviando allo stesso tempo molto il dolore, agendo come antinfiammatorio. Ricordo infine che è una crema che va applicata su cicatrici già formate e cicatrizzate, e non tagli ancora aperti.
Dopo l’applicazione la crema si assorbe molto bene, e può essere seguita dall’applicazione di una crema solare o di uno strato di trucco.
Per avere risultati reali e significativi l’applicazione del trattamento deve essere di 2-3 mesi. Il tubetto da 20 grammi è calibrato apposta per coprire tale lasso di tempo, per una cicatrice di circa 10 cm.
Conclusioni:
Un trattamento fra i più conosciuti ed efficaci al mondo. Un presidio farmaceutico di alto livello, adatto alle cicatrici più vistose e problematiche. Perfetto anche per cicatrici da intervento chirurgico. Un prodotto medico TOP, purtroppo particolarmente costoso.
Revée – Scar Gel (20 g) – Prezzo: 43,00 euro
Crema cicatrice: migliore qualità/prezzo
1. Dermatix – Crema siliconica cicatrici
Dermatix è una crema cicatrice siliconica specifica per agire su lembi di pelle già cicatrizzati, sia recentemente che da diverso tempo. Si tratta di un presidio farmaceutico, che spesso viene proposto in ospedale dopo interventi.
È clinicamente testata sia per levigare e far scomparire qualsiasi tipo di cicatrice, che per diminuire sensibilmente eventuale prurito presente nella zona da trattare.
Da sottolineare che si tratta anche di un marchio del gruppo farmaceutico Menarini, e dunque studiato e prodotto in Italia, con tutti i protocolli di sicurezza che ne conseguono.
La formulazione è costituita da un gel che si asciuga fino a diventare una sottile patina trasparente, su cui è possibile applicare, volendo, anche un leggero strato di trucco.
Inoltre ho testato io stessa che non è unto e non si appiccica ai vestiti, cosa che ritengo fondamentale nel caso di un utilizzo post tagli cesarei.
Il funzionamento sfrutta la tecnologia siliconica per ridurre l’aspetto delle cicatrici, in particolare per le cicatrici ipertrofiche e cheloidi. È anche raccomandato per il trattamento di cicatrici derivanti da traumi, ustioni e procedure chirurgiche generali.
Fra le tante creme cicatrici presenti in commercio, è fra quelle che ha più feedback positivi a livello mondiale. Dopo un mese circa di applicazioni, le cicatrici tendono ad attenuarsi, con una decolorazione del pigmento progressiva, anche e soprattutto su cicatrici con irregolarità dei contorni e cicatrici più “anziane”.
Conclusioni:
Un successo mondiale dovuto all’ottimo rapporto qualità prezzo della crema. I 15 gr possono sembrare pochi, ma sono giusti per completare un trattamento di oltre 2 mesi.
Risultati eccellenti uniti ad una formula moderna ed efficace, la rendono una crema per cicatrici tra le migliori che si possono trovare ad oggi in commercio.
Dermatix – Silicone gel (15 g) – Prezzo: 34,00 euro
Naturalmente, il trattamento delle cicatrici in tutte le fasi va seguito con il proprio medico curante, che saprà consigliare i migliori prodotti per la migliore possibile guarigione!
Per qualsiasi dubbio, domanda o curiosità, resto a disposizione nei commenti.
A presto!
Buongiorno dottoressa ..mia figlia ha partorito sa poco sulla pancia e sul seno è completamente piena di smagliature .vorrei tanto aiutarla è una ragazza molto giovane e avrei piacere che si senta tale ..grazie
Ciao Tiziana, congratulazioni! Usa una crema per smaglaiture, per esempio questa di Weleda è ottima. Non una crema per cicatrice, non sarebbe la stessa cosa. Fammi sapere!
Buonasera, mia figlia di 13 anni dopo aver usato un prodotto per eliminare il mollusco contagioso, adesso ha delle cicatrici atrofia e rosse tipiche da ustione. .quale crema potrei usare?
Ciao Maria, se la cicatrice è recente e da ustione chimica ti consiglio vivamente di rivolgerti al medico prima di intraprendere trattamenti a casa
Buongiorno dottoressa .il mio caso e’ un po’ complesso .a causa di alcune punture di kenakort fatte in una zona dove non c era motivo di agire con quel farmaco ,mi ritrovo un ‘ atrofia sullo zigomo sinistro simile a un cratere di colore scuro .la pelle e’ molto assottigliata .attorno all ‘ atrofia la pelle e ‘ schiarita e ipopigmentata .che tipo di crema potrei utilizzare per questo problema ? Grazie mille
Ciao Elena, mi dispiace ma il tuo problema richiede una consulenza con un dermatologo, trattandosi di siuazione delicata. Perdonami!
buondi ,mi chiamo rosa. Sono stata operata un mese fa per un k ovarico , di III grado, e ho una cicatrice su tutto l addome . sto mettendo la crema reveee scar e dei cerotti al silicone scar sheets. volevo sapere se è la scelta giusta. grazie
Buongiorno Rosa, sicuramente è una buona combinazione, ma come sempre le ricordiamo che solo il medico può valutare la situazione specifica e consigliarle il trattamento migliore. Le auguro una buona guarigione!
Buongiorno dottoressa. Sono appena stata operata per una frattura bimalleolare e ho due tagli su entrambe le parti della caviglia. Vorrei intervenire subito per prevenire le cicatrici. Le grappette mi sono state tolte. Quale crema è più idonea?
Ciao Emanuela, se la ferita è rimarginata Revee Scar che ho citato in elenco è una delle migliori. Valuta anche dei cerotti come gli Hansplast da usare la notte per mantenere morbida la pelle. Naturlmente vale sempre il consiglio di confrontarsi anche e soprattutto con il proprio medico curante. Buona guarigione!
Scusami Laura, dimenticavo di dirti che da un paio di mesi sto provando ad utilizzare sul viso il laser Lyma alternato al cerotto Leucoplast
Grazie di nuovo
Gentilissima Dssa Laura potrebbe aiutarmi cortesemente nella scelta del prodotto migliore per il mio cas? Ho 58 anni ed ho due cicatrici molto datate. La prima sul viso, che si presenta tondeggiante ed incavata per esito varicella in infanzia e la seconda, in verticale incavata al centro sull’addome in seguito ad intervento laporotomico per peritonite circa venti anni fa.
Ti ringrazio sin d’ora
Stellina
Ciao Gilda, intanto grazie per la fiducia. Come saprai più è datata la cicatrice più è difficle da rimuovere perchè il tessuto cicatriziale ormai è indurito e difficile da sostituire. Potresti provare la crema siliconia Dermatix per 2 mesi, per vedere se c’è una maggiore elasticità della pelle, e se vedessi risultati positivi allora proseguirei. Altrimenti su una cicatrice di 20 anni di età temo che solo il laser possa funzionare. Come sempre il dermatologo è sempre il punto di riferimento in questo caso.
CIAO… vorrei un consiglio su quale crema usare… purtroppo un medico estetico mi ha fatto un cratere sul viso con l’elettro bisturi… oltretutto sbagliando proprio il posto su cui lavorare!!! sono disperata aiuto
Ciao Maria, purtroppo più che consigliarti il trattamento con revee Scar che ho citato in elenco non posso fare… Ti consiglio di confrontarti con un dermatologo!
Buongiorno ho subito una protesi al ginocchio vorrei un consiglio su un prodotto che mi aiuti a renderla meno visibile. Grazie mille
Ciao Conny, Reveee Scar che citiamo in elenco è spesso usata dopo le operazioni chirurgiche, ma forse dovresti discutere il trattamento col tuo medico.
Buongiorno,
volevo chiedere quale fosse la soluzione migliore per rendere meno visibile una cicatrice da taglio (non profonda, anzi: superficiale, ma che mi mette un po’ a disagio perché antiestetica). È bianca, molto più del colore della mia pelle nonostante abbia un colorito chiaro.
Mi saprebbe consigliare una crema che possa risolvere questa depigmentazione?
In ogni caso per questo tipo di cicatrici, molto superficiali, anche senza l’ausilio di creme tornano al colorito della pelle col passare del tempo?
Ringrazio in anticipo e complimenti per il blog!
Grazie Viky! Potresti provare con la Dermatix, ma purtroppo quel tipo di cicatrice è complicata. Hai provata a farla vedere da un deratologo?
Buonasera, per favore, quale crema migliore per cicatrice la pelle dopo operazione la tiroide. Grazie.
Buongiorno Nadia, Revee Scar è ottima, ma dopo un’operazione resta sempre importante rivolgersi al medico curante. Un saluto!
Buongiorno, per cicatrici da acne vecchie quale è più consigliabile come crema?
Buongiorno. Rilastil elasticizzante può essere d’aiuto anche se difficilmente eliminerà completamente il problema.
Ciao! Mia figlia è stata operata per la riduzione della frattura del gomito un mese fa. Oggi ha finalmente tolto il gesso e ci hanno detto di utilizzare una crema per la cicatrice.
Cosa mi consigli? Posso iniziare con i cerotti della hansplast e poi usare la dermatix o la revee? Vorrei provare a rendere meno visibile la cicatrice , è una bambina di 8 anni… grazie
Ciao Giovanna, sì è una ottima combinazione. Una crema ancora migliore nel tuo caso è questa di Revee Scar, perchè è pensata per le operazioni chirurgiche. I cerotti usali quando la cicatrice è “coperta”. L’impotante è tenere la pelle ammorbidita. Un saluto!
Salve, ho delle cicatrici post acne sulle guance, quale prodotto mi consiglierebbe?
Ciao Anna, essendo non localizzate, opterei per una crema alla bava di lumaca, che possa ammorbidire la situazione. Ha anche un effetto antibatterico. Con un po’ di pazienza la situazione dovrebbe migliorare!
Salve mi sono ustionato da 3 mesi e adesso mi si sta ristringendo la pelle e sotto ascella si è fatto un cordone lungo che mi limita di allungare il braccio e anche altre parti che crema mi consigliate per ammorbidire molto le cicatrice retraibili che mi limitano il movimento e per elasticizzare anche l’altra pelle
Ciao Giulio, opterei per questa di Mylan, ottima per rapporto qualità prezzo. Usane una buona quantità per almeno un mese. Un saluto!
Salve Laura,
Sono stata operata da poco nella cavità orale in prossimità del labbro. All’interno della guancia ho un grosso buco… Ed nell’angolo del labbro una cicatrice. Attualmente faccio medicazioni 2 volte alla settimana. Cosa posso usare per far rimarginare sia la ferita all’interno della guancia che la cicatrice sul labbro?
Grazie
Ciao Miriam, per l’interno del labbro non posso aiutarti, devi rivolgerti al medico (anche se dovrebbe cicatrizzarsi autonomamente). Per la parte esterna l’importante è tenere morbida la zona della cicatrice, in questi casi la Revee Scar è una delle creme più mirate. Un saluto!
👍 Grazie
Ciao Laura, grazie per l’articolo così ben scritto! Sei stata esaustiva e hai dato tanti consigli per ogni situazione, tuttavia io avrei una domanda sciocca se posso: per via della mascherina ho avuto diversi brufoli sulle guance di cui uno che a causa mia è diventato una crosticina. Dopo diversi giorni ho “aiutato” la crosticina a cadere non appena lei accennava a staccarsi e ormai dopo quasi tre settimane c’è ancora un segno rosa e lucido che non credo sia semplicemente una macchia da brufolo ma proprio una sorta di cicatrice semplice. Essendo ancora fresca mi domandavo cosa potessi fare per limitare i danni, essendo questa macchia esattamente al centro della guancia e quindi molto visibile
Grazie,
Roberta
Ciao Roberta, potresti provare con un prodotto naturale come un siero tipo questo alla bava di lumaca. E’ idratante e antirughe, e manterrà morbida la pelle. Male sicuramente non fa e potrebbe aiutare e calmare la discromia. Fammi sapere!
Ciao ciao.
Scusami per una cicatrice presente da molti anni e bianca, che si nota molto perche’ appunto e’ una zona molto piu’ bianca rispetto al resto della pelle circostante quale crema e’ meglio usare?
Grazie mille.
Ciao Maurizio. Purtroppo le creme bianche sono molto difficili da combattere, perchè ormai la pelle è cicatrizzata. Con molta pazienza potresti usare la Revee Scar e vedere se in un paio di mesi noti miglioramenti. Un saluto!
Ciao Laura, mi chiamo Attilio, ho subito circa 2 settimane fa l’asportazione della tiroide, e mi è rimasta una cicatrice di circa 6cm. un po irregolare e con la zona circostante un po gonfia. Avrei pensato, e correggimi se sbaglio, di utilizzare i cerotti per cicatrici Hansplast, visto che lavoro in edilizia, per tenere più protetta la cicatrice da polvere e sole, e poi magari dopo il lavoro utilizzare Dermatix – gel siliconico. Cosa ne pensi? Grazie e attendo tue notizie.
Penso che hai pensato molto bene, infatto la protezione anche dal sole è fondamentale. Procedi come detto!
Ciao domani toglierò i miei 23 punti metallici a seguito intervento per protesi spalla, mi hanno consigliato keraflex o contractubex . Attendo tuo parere per la mia situazione. Grz 1000
Ciao Claudio! Sicuramente il medico avrà fatto le valutazioni opportune. Io conosco questa di Contractubex e so essere molto buona. Opterei per quella!
Ciao io ho una cicatrice di circa 10 cm su una parte del corpo sempre a contatto con i vestiti mi hanno messo dei punti che ho tolto da un paio di giorni dove al momento il medico mi ha messo degli strip in passato su una cicatrice sul viso usai dermatix me la diede un dermatologo direi ottima e praticamente la cicatrice mi spari…però essendo che questa nuova cicatrice è a contatto perennemente con i vestiti nn so quanto la crema sia indicata
Ciao Marzia, usa dei cerotti anticicatrici come questi di Hansplast. Risolverai il problema del contatto coi vestiti e manterrai la pelle morbida. Vedrai che risolverai!
Ciao,
Ti faccio i complimenti per il tuo sito, che è davvero ben curato e interessante.
Io dovrò farmi operare in laparoscopia per la colecisti fra qualche mese, quindi se tutto va bene rimarranno sul torace 2 cicatrici di 5 mm. Pensi che la crema alla bava di lumaca sia adatta, o magari altri prodotti potrebbero essere migliori in questo caso? E dopo quanto tempo si può iniziare l’applicazione dall’estrazione dei punti?
Scusa per tutte queste domande, ma ho paura di sbagliare compromettendo i risultati.
Grazie mille.
Ciao Cinzia, la cosa migliore che ti posso suggerire è assolutamente rivolgerti al tuo medico, prima di tutto. Solo lui conosce la tua situazione. Detto questo, Revee Scar è la crema che consiglio nel post operatorio (ma a pelle già cicatrizzata), mentre la bava di lumaca la puoi applicare nei mesi successivi per mantenere morbida la pelle ed evitare che non si formi un eccesso di tessuto cicatriziale.
Un saluto!
Ciao! Ho una cicatrice sopra il sopracciglio di circa 2 cm in verticale fatta circa 1 mese fa e richiusa con 3 punti di sutura. Qual’è il migliore gel da utilizzare in questo caso?
Revee scar è quello piu adatto post punti, quindi opterei per questo.
Ciao Laura ho partorito 20 giorni fa e sfortunatamente ho avuto il taglio cesareo sfortunatamente mi sono resa conto che di è formato un cheloide e nonostante la crema non noto miglioramenti cosa mi consigli per farli scomparire del tutto?
Ciao Roberta, se la crema non funziona (ma quale hai usato?) potresti provare a coprire la cicatrice con cerotti cicatrizzanti come questi di hansplast che tengano morbida la ferita mentre si cicatrizza. Naturalmente vale sempre anche la regola di farti seguire anche dal tuo medico! Un saluto!
Salve ho una cicatrice sullo zigomo dovuta a un incidente che non mi è stata chiusa bene. Che crema mi consiglia? È ancora un po’ gonfia.
Ciao Luigi, Revee Scar, è tra le più utilizzate in questi casi. Un saluto!
Ciao Laura ho una cicatrice con cheloide nella palpebra superiore, che crema mi consigli?
Ciao Maurina, vista la posizione particolare mi sento di raccomandarti di farti vedere dal medico. Un saluto!
Ciao Laura,
Io ho molte cicatrici per un brutto incidente ma quella che più mi devasta e la cicatrice lungo tutto l’addome diastasata, con cheloidi trattata chirurgicamente 4 volte (con risultati sempre peggiori) i chirurghi mi hanno detto tutti che non c’è più niente da fare … ho usato la bava di lumaca, il contractube e altre creme per cicatrici ma niente … la cicatrice è stata trattata chirurgicamente l’ultima volta nel 2017 pensi che il dermatix possa aiutarmi?
Ciao Tania, se è spesso a contatto con i vestiti io opterei per dei cerotti, per esempio quelli della Cherioll sono ottimi. Continua il trattamento per almeno un mese e fai delle foto all’inizio e alla fine per essere sicura di percepire i cambiamenti. Cosi capirai se ti sta aiutando, anche in minima parte. Un saluto!
Ciao posso chiedere un consiglio?
Ho una cicatrice sotto il sopracciglio destro di circa 1 anno e mezzo dovuta a un’infezione batterica. Praticamente una volta curata l’infezione si è formata la crosta, la quale è caduta e non si è riformata ma ha lasciato una forma di buco, che è la cicatrice atrofica.
In questo caso cosa converrebbe usare?
Grazie in anticipo
Ciao Jacopo, una crema elasticizzante come questa di Rilastil può aiutare, perchè ammorbidirà la pelle permettendole di “rigonfiare” la zona. Detto questo, per un consulto completo non posso che indicarti di farle dare un occhio ad un dermatologo! A presto
Ciao Laura ,volevo chiederti che crema puoi consigliare a uno che ha i cicatrici di acne ? Io ho provato di tt… ma nn ho ottenuto il risultato che volevo grazie in anticipo
Ciao Sara una fra Dermatix o La Roche che cito in elenco. Sono delicate ma nel tempo daranno discreti risultati. Unsaluto!
Volevo chiederti se conosci la crema bava di lumaca della linea pureitalia
I prezzi sono il doppio del siero della Bioluma di cui hai parlato nell’articolo.
Grazie
Salvina
Non me ne voglia pureitalia, ma non ho trovato una giustificazione al prezzo doppio. Fossero presenti peptidi o ceramidi o principi attivi ad alto valore aggiunto ok, ma non li ho trovati. Io ho guardato la antiage giorno.